No. La discarica fin dalla sua costruzione ha previsto l’impermeabilizzazione delle vasche, la captazione del percolato e una rete di monitoraggio delle acque sotterranee nella zona. Sotto la discarica di Podere Rota non c’è nessuna “falda”, che in geologia ha un preciso significato. L’acqua che scorre nel sottosuolo dell’intera area non ha queste caratteristiche. Tuttavia, le acque sotterranee sono costantemente monitorate attraverso una rete di 26 piezometri (pozzi per campionamenti). Già in passato gli studi effettuati ad hoc dall’autorità competente e le numerose campagne di analisi avevano rilevato una situazione di inquinamento diffuso della matrice acque sotterranee nell’area di interesse non ascrivibile alla presenza della discarica. Rimane comunque alta l’attenzione verso lo stato qualitativo delle acque sotterranee che per le peculiarità proprie del sistema idrogeologico dell’area, presenta, per taluni componenti, naturalmente valori superiori alla CSC (Concentrazioni Soglia di Contaminazione).