Perché i volumi residui utilizzabili termineranno entro quest’anno. Sul territorio non ci sono al momento disponibili altri impianti (discariche e termovalorizzatori) in grado di assorbire la produzione di rifiuti, sia urbani che speciali. La dimostrazione è che già a febbraio 2021 la Regione Toscana ha acconsentito di trasferire 20.000 ton. di rifiuti urbani non riciclabili fuori ambito, scelta obbligata che però avrà sensibili ricadute negative sulla TARI.